UNIBAS Stampa
giovedì 07 settembre 2006
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Da un po’ di giorni sono entrato in possesso di un esposto-denuncia, presentato alla Procura della Repubblica di Potenza il 27 aprile 2006, dalla docente dell’Università di Basilicata Prof.ssa Albina Colella. L’estensore del documento ha voluto illustrare alle autorità competenti(non solo la Procura della Repubblica) fatti e comportamenti avvenuti in seno all’Università di Basilicata,

Basilicata/Università: Qualche domanda al Magnifico Rettore e alla Giunta regionale                                              Da un po’ di giorni sono entrato in possesso di un esposto-denuncia, presentato alla Procura della Repubblica di Potenza il 27 aprile 2006, dalla docente dell’Università di Basilicata Prof.ssa Albina Colella. L’estensore del documento ha voluto illustrare alle autorità competenti(non solo la Procura della Repubblica) fatti e comportamenti avvenuti in seno all’Università di Basilicata, che potrebbero configurarsi come ipotesi di reato. Allo stato dell’arte, risulta che sul sopra citato esposto-denuncia sia in corso una indagine condotta dal Dr. Woodcock (Proc. pen. n. 1381/06). Vista la gravità dei fatti menzionati nel documento a firma della Prof.ssa Albina Colella, e in attesa che si concludano le indagini in corso da parte della Procura potentina, riteniamo doveroso chiedere al Magnifico Rettore dell’Ateneo lucano e alla Giunta regionale di chiarire ai cittadini lucani, agli studenti iscritti all’Unibas, la loro posizione su alcuni punti contenuti nell’esposto della Prof.ssa Albina Colella.                                                             E dunque, noi chiediamo al Magnifico Rettore dell’Ateneo Lucano e alla Giunta regionale: risponde al vero che negli ultimi dieci anni ci sono state irregolarità nei bilanci Unibas?                                                                                Risponde al vero che non sono stati effettuati, entro i tassativi 24 mesi imposti dalla Ue, i collaudi di diversi progetti europei Pop e Pom finanziati all’Unibas?                                                                                                                    Risponde al vero che c’è stata una mancata applicazione da parte delle autorità di controllo delle severe sanzioni europee previste nel caso di non completamento dei progetti europei entro i 24 mesi?                                                 Risponde al vero che la violazione delle disposizioni europee ha consentito ad alcuni dei sopra citati progetti di concludersi contabilmente oltre i tassativi 24 mesi imposti dall’UE e dal bando della Regione Basilicata?        Risponde al vero che c’è stata una distrazione dei fondi concessi dal MURST per l’alta formazione degli studenti di Scienze Geologiche?                                                                                                                                            Risponde al vero che c’è stata una mancata concessione al Dip. di Scienze Geologiche dei fondi di trasferimento al nuovo Campus di Macchia Romana, con conseguenti danni subiti dall’erario e dagli studenti?                                    Certi che sia nell’interesse dell’intera comunità lucana, del mondo accademico, della stessa Giunta regionale, fare chiarezza su accuse che gettano pesanti ombre sull’operato dell’ Unibas e di chi era preposto al controllo, attendiamo fiduciosi chiarimenti e il completamento delle indagini in corso.                                                    Dichiarazione di Maurizio Bolognetti, Coordinatore regionale RNP e Direzione regionale RNP